“Aprire una gelateria artigianale” | Che tipo di locale?

Stai pensando di diventare imprenditore del gelato artigianale? Allora stai sicuramente pianificando una serie di attività strategiche che ti porteranno a essere un gelatiere di successo: la tipologia del locale, la scelta degli ingredienti per il gelato artigianale - ossia prodotti per gelato che rendono facile la conduzione di una gelateria – la frequenza a corsi per diventare gelatiere e altro ancora.

In questo primo numero dello Speciale “Aprire una gelateria artigianale” puoi trovare un esempio di aspetti da prendere in esame nella fase di scelta della tipologia di locale da lanciare. Se vuoi approfondire l’argomento o hai bisogno di aiuto o informazioni sulla tua prossima attività, contatta un nostro esperto che ti risponderà al più presto.

Non ci si improvvisa Gelatieri

Il mercato del gelato artigianale è molto competitivo e per emergere è necessario scegliere i prodotti giusti per fare il gelato, creare innovazione, stupire i clienti, anticipare le tendenze della prossima stagione. Naturalmente alla base di tutto ci dev’essere un prodotto buono e di qualità. Tra le prime scelte che deve compiere chi vuole aprire una gelateria artigianale c’è la tipologia di locale da aprirelaboratorio artigianale o bar gelateria? Entrambe le attività hanno dei pro e dei contro.

Un laboratorio artigianale richiede un investimento iniziale meno oneroso: spazi ridotti per il locale, meno spese per il personale, acquisto di macchinari specifici solo per gelato, granite, frozen yogurt, ecc. Inoltre il costo degli ingredienti per il gelato artigianale si aggira intorno al 12% del prezzo finale (circa il 20% se si considerano anche latte, panna e uova) garantendo quindi un buon margine di guadagno su ogni cono o coppetta vendute. D’altra parte, un laboratorio artigianale risente molto della stagione: è difficile riuscire a essere aperti per più di 7/8 mesi all’anno.

Bar gelateria

Quali sono invece i vantaggi di un bar gelateria? Primo fra tutti la varietà dell’offerta: un locale del genere affianca a gelato e granite altri prodotti largamente consumati tutto l’anno, dalla caffetteria ai cocktail fino alla tavola calda o fredda, può rimanere aperto dalle prime luci del mattino fino a tarda serata e generare business tutti i mesi dell’anno. Bisogna considerare che servono spazi adeguati, personale in cucina, al banco e per il servizio ai tavoli.

Geomarketing

C’è un ultimo aspetto da considerare e che accumuna entrambe le tipologie di locale: il geomarketing, cioè la scelta della zona in cui aprire l’attività sulla base dell’analisi delle attività commerciali già presenti nell’area presa in esame. Quali sono i locali con cui ci si dovrà confrontare? Quali sono i loro punti di forza? Come si potrà competere con loro? E poi ancora, all’interno di una città, bisogna valutare se scegliere una zona centrale, dove i costi di affitto o acquisto sono mediamente più alti – ma che permettono di alzare leggermente sopra le media anche il prezzo di vendita dei propri prodotti, o una zona periferica tradizionalmente più a buon prezzo. Particolarmente ambite per aprire una gelateria artigianale sono le zone pedonali, molto frequentate dai potenziali clienti.

In definitiva, cosa è meglio? Una gelateria artigianale o un bar gelateria? Non c’è una risposta esatta, la scelta sta a te, in base alle tue aspettative, capacità e possibilità. L’importante è non affidarsi al caso e all’improvvisazione: chiedi consigli a tuoi futuri colleghi, scegli le migliori aziende come partner e fornitori, partecipa a corsi di formazione per gelatiere. In bocca al lupo!