COCKT-AIL 2018. Un Barman casertano sul podio della tappa di Rimini

È casertano il vincitore della tappa riminese di Cockt-AIL 2018, la grande competition benefica che vuole raccogliere fondi per AIL Onlus.

Rimini, ottobre 2018 – È casertano il vincitore della tappa riminese di Cockt-AIL 2018, la grande competition benefica che vuole raccogliere fondi per AIL Onlus.
Il giovanissimo barman Gioacchino Coppola, vent’anni, conquista il gradino più alto del podio in occasione del pit-stop di questa grande maratona della solidarietà sulla riviera romagnola, in piazza Cavour a Rimini.
Coppola ha sbaragliato la concorrenza grazie a un cocktail dalle suggestioni mediterranee: Sicilian Collins, un mix di pompelmo, ginger ale, Marendry e Grey Goose Orange.
Ad ogni tappa di Cockt-AIL partecipano infatti a titolo gratuito barladies, barmen ed esponenti di spicco nel mondo della mixology, generosamente pronti a sfidarsi a colpi di shaker per classificarsi primi e contendersi poi la vittoria alla finalissima di Stresa, in occasione della finale nazionale AIBES. Sempre con l’obiettivo di raccogliere fondi a favore di AIL: al termine di ogni gara, infatti, i drink della competition e quelli preparati dai guest bartender vengono battuti all’asta e il ricavato viene devoluto alle Sezioni AIL presenti.
Nato nel 2015 da un’idea di Nicola Fabbri, Amministratore di Fabbri 1905, subito sposata da AIBES (Associazione Italiana Barman e Sostenitori), il contest è arrivato quest’anno alla sua quarta edizione, dopo il successo della prima a Rimini e di quelle a livello nazionale nel 2016 e nel 2017.
Oltre a raccogliere fondi, Cockt-AIL ha l’obbiettivo di sensibilizzare i giovani sull’incidenza dei tumori del sangue e dei linfomi, che colpiscono soprattutto questa fascia d’età, e portare alla luce l’opera di AIL, impegnata da oltre 45 anni nel promuovere e sostenere la ricerca scientifica nel campo delle leucemie e mettere in atto l’assistenza sanitaria necessaria a migliorare la qualità della vita dei malati e dei loro familiari, sensibilizzando l’opinione pubblica alla lotta contro le malattie ematologiche.