Istituita negli Stati Uniti nel 1909, la Festa della Donna ricorre l'8 marzo per ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche, ma anche le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo. Dall’8 marzo del 1946 il simbolo della Festa della Donna è la mimosa, il fiore che sboccia proprio in questo periodo e che, col suo giallo squillante e la sua solo apparente fragilità, rappresenta la bellezza e la solarità dell’essere donna e la forza dimostrata ogni giorno dalle donne che, come quel fiore, non va spezzata.
A esplicitare il lato dolce che cela spesso questa forza in ogni donna arrivano delle praline che non c’erano: i BomBon Cuor di Amarena Fabbri, quest’ultima non a caso “inventata” da una donna nel lontanto 1915, Rachele Fabbri, e per nulla passata di moda.
Lato dolce da scoprire anche gustando un BomBon: perché, dopo aver “superato” due deliziosi strati, il primo di finissimo zucchero che dona a BomBon la croccantezza del primo morso e il secondo di cioccolato fondente, si arriva solo alla fine alla sorpresa morbida e soda del cuore di Amarena Fabbri.