Eletta ieri sera dopo un’appassionante sfida a 10 con altre 9 agguerrite e bravissime barladies giunte da tutta Italia a Roma per la finale del concorso, ideato e organizzato da Fabbri 1905, che si è svolta al centro dei due appuntamenti mondiali AIBES e IBA.
Francesca ha conquistato pubblico e giuria “mettendo in scena” nei tre minuti e poco più a disposizione il suo cocktail Bansky Martini ispirato al celebre murales dell’artista con la bambina che insegue il suo palloncino che vola via: un’impeccabile e sorridente presentazione in perfetto inglese, come richiesto dalle competizioni internazionali e dalle professioni dell’ospitalità, mentre scorrevano le immagini di momenti piacevoli intorno al cocktail nel bar che Francesca gestisce con il compagno a Carloforte, hanno accompagnato la preparazione di Bansky Martini a base di Dry Gin Fabbri, Marendry Bitter Fabbri e liquore alla pesca. E un vero palloncino a forma di cuore legato a un’Amarena Fabbri è stata la sorprendente decorazione del cocktail che ha convinto la giuria anche per l’estetica e la piacevolezza di gusto dovuta al calibrato mix degli ingredienti.
Il risultato, un cocktail dalla bassa gradazione alcolica, armonioso e versatile dall’aperitivo all’after dinner, che in realtà è molto di più: riesce a dare corpo e gusto a messaggi d’amore e d'amicizia, a sogni da inseguire ed emozioni da coltivare.
Non sono state da meno le altre giovani concorrenti quanto a passione e creatività: tutte emozionatissime perché consapevoli dell’opportunità offerta da questo concorso che dal 2015 ha aperto le porte della mixology a tantissime giovani donne in Italia e nel mondo. Si tratta infatti dell’unica competizione internazionale dedicata al bartending in rosa. “Fin dalle origini questo concorso parla di inclusione prima ancora che questo tema diventasse un hipe contemporaneo: in fondo la nostra azienda - dichiara Nicola Fabbri a nome della famiglia, CEO e quarta generazione al comando con il fratello Umberto e il cugino Paolo - nasce dall’intuizione di una donna, la mia bisnonna Rachele alla cui ricetta casalinga si deve l’invenzione della nostra Amarena”.
“Crediamo che la componente femminile nel mondo del bartending meriti di essere considerata e valorizzata al pari dei colleghi uomini che ne sono tuttora protagonisti, per il quid in più di sensibilità e attenzione alle sfumature, oltre che freschezza e nuova creatività, che oggi le persone richiedono anche in un cocktail, ‘non solo da bere’ ma motore di convivialità, nuovi incontri e piacevoli esperienze” conclude Fabbri.
A passare il testimone a questa giovane trentenne che ha scelto di vivere e lavorare “al bancone” nella sua Sardegna, Federica Geirola, Lady Amarena Italia 2021, oggi una vera Influencer nel mondo del bartending, bravissima a portare sui social tutta l’esperienza e la passione dei cocktail che prepara ai clienti del Singer Palace Hotel di Roma.
Sul podio anche la seconda classificata Carlotta Verago con Lady Bear e la terza Valentina Scuotto con Magic Drop. A Linda Gentilini, con il cocktail Albachiara, il titolo di Miglior cocktail a base di Dry Gin Fabbri mentre a Jennifer Okkez con Mexican Lady, il titolo di Miglior Cocktail con Marendry.
Appuntamento al 2024 per la competizione internazionale che vedrà Francesca Aste misurarsi con le Ladies elette in tutti i Paesi del mondo in cui Fabbri 1905 è presente.