Come aprire una gelateria artigianale, la parola all’esperto

Errori da evitare e consigli per neo gelatieri e professionisti del settore

Come aprire una gelateria artigianale, la parola all’esperto

La nostra esperta Silvia Gaetta ha messo a disposizione la sua conoscenza circa il mondo del gelato artigianale in modo da fornire consigli e suggerimenti utili sia ai gelatieri professionisti, sia a chi si accinge ad aprire un laboratorio di gelateria artigianale. Come prepararsi a questa impresa? Quali gli errori più frequenti commessi dai neo-gelatieri? Scopritelo con noi!

Quali sono i consigli che puoi dare a chi vuole aprire una gelateria artigianale?

A chi vuole aprire una nuova gelateria suggerisco di frequentare corsi per gelatiere, di approfondire le materie, di affidarsi a una grande azienda come la Fabbri che oltre a fornire prodotti di alta qualità fornisce quel valore aggiunto che consiste in un’assistenza tecnica che li accompagnerà sempre nella loro attività.

Quali sono gli errori principali che commette chi è alle prime armi?

Chi è alle prime armi spesso fa l’errore di volere sapere fare “tutto e subito”.
Avere troppa fretta di raggiungere subito l’obiettivo non aiuta. Molti pensano che fare il gelato sia semplice e che fatto un corso siano già pronti a partire. In parte è vero ma è giusto ricordare che non si smette mai di imparare.
L’umiltà e la voglia di crescere devono essere qualità del gelatiere e un’attività di successo spesso passa anche dagli errori che si commettono durante il percorso.
Inoltre chi intraprende questa “avventura” deve sapere che la garanzia di successo è difficile da avere perché sono davvero tanti i fattori e le variabili che incidono su questo, ma è importante sapere che ci sono degli aspetti fondamentali da considerare, spesso legati tra loro:

  • prodotto: il gelato deve essere buono, fresco e fatto da materie prime di primissima qualità
  • attrezzature: non è possibile fare un buon gelato senza un buon mantecatore, senza delle vetrine che lo espongano nel migliore dei modi, senza dei freezer che lo conservino perfettamente e così tutto il resto
  • la location: senza uno studio approfondito sul luogo dove si apre si rischia di fare un buco nell’acqua anche facendo il più buon gelato al mondo (numero abitanti, passaggio a piedi, vicinanze scuole, parcheggi adiacenti, ecc.)
  • armarsi di tanta pazienza per il continuo contatto con il pubblico, servizio e cortesia non sono ancora passati di moda

Che consigli puoi dare, invece, a chi è già un gelatiere artigianale professionista?

Per chi è già un professionista credo valga lo stesso discorso, serve continuo aggiornamento e prodotti sempre di alta qualità in vetrina. I corsi servono anche a confrontarsi con altri colleghi oltre che con il docente.